descrizione

descrizione: Innovativa formula antiossidante - antietà con proprietà ringiovanenti. Ogni compressa apporta 500 mg di acido A-lipoico e 100 mg di acido R-lipoico. Fortificato con probiotici (L. acidophilus, S. salivarius K12), estratti titolati di curcuma e semi d'uva, nonché una vasta gamma di antiossidanti aggiuntivi (MSM, NAC, spirulina, clorella, fuco rosso/marrone, tè verde, fungo shiitake, mirtillo, melograno, noni e molti altri) con azione sinergica per la copertura di tutti i tessuti corporei, massima protezione antiossidante - antietà e deciso rafforzamento dell'intero organismo.G

L'acido A-lipoico (ALA) è un ottimo antiossidante, con un'azione simile alle vitamine. Svolge un ruolo importante nel processo di produzione di energia nelle cellule e protegge il corpo dallo stress ossidativo. Viene spesso descritto come un antiossidante "universale" perché è solubile sia in acqua che in grasso e quindi può neutralizzare i radicali liberi sia a livello intracellulare che extracellulare. Al contrario, la vitamina C e le vitamine del gruppo B (idrosolubili) agiscono solo nelle zone acquose delle cellule e dei tessuti, mentre le vitamine A, D ed E (liposolubili) agiscono solo nelle zone grasse.

L'ALA esiste in due diverse forme (enantiomeri), acido R- e S-lipoico. Il corpo umano produce l'enantiomero R, che è la forma biologicamente attiva dell'acido lipoico, presente in tutte le cellule del corpo. Tuttavia, entrambe le forme svolgono un ruolo importante nella produzione di energia cellulare. I tessuti ad alto fabbisogno energetico, come il fegato e i muscoli (incluso il cuore), ma anche gli spermatozoi, hanno maggiori esigenze di acido R-lipoico, mentre altre cellule a basso consumo energetico, come il sangue e le articolazioni, hanno maggiori esigenze di Acido S-lipoico.

Tuttavia, la produzione di acido lipoico diminuisce naturalmente con l'età e per questo motivo si consiglia di assumere integratori di acido lipoico, che di solito sono costituiti da una miscela delle due forme (R- e S-) in un rapporto di circa 1:1.

L'acido lipoico accelera l'assorbimento del glucosio da parte delle cellule e riduce la resistenza all'insulina nei diabetici di tipo 2, proteggendo così dalle malattie (arteriosclerosi, nefropatia, cecità) causate da livelli elevati di glucosio nel sangue. Numerosi studi dimostrano l'importante contributo dell'acido lipoico nel trattamento della neuropatia periferica diabetica, una complicanza che si verifica spesso nei diabetici.

In uno studio clinico in doppio cieco, 100 mg, 600 mg o 1.200 mg di acido lipoico o placebo sono stati somministrati giornalmente per via endovenosa a 328 pazienti con neuropatia diabetica per tre settimane. I risultati hanno mostrato che nei pazienti che hanno ricevuto dosi di 600 mg e oltre, a differenza di quelli che hanno ricevuto il placebo, l'intorpidimento e il dolore, i sintomi che accompagnano la neuropatia periferica, sono stati significativamente ridotti (Diabetologia, 1995, 38, 1425-1433). Miglioramento significativo della funzione nervosa e sollievo dai sintomi della malattia (dolore, intorpidimento, sensazione di bruciore, formicolio, ecc.) sono stati dimostrati dai diabetici di tipo 2 in uno studio simile in doppio cieco della durata di 14 giorni (Diabetes Care, 2003, 26, 770-776)).

Sebbene nella maggior parte degli studi clinici le dosi siano somministrate per via endovenosa, anche l'acido lipoico assunto per via orale (per os) ha dato risultati molto incoraggianti nei diabetici con neuropatia autonomica cardiaca (CAN) che hanno ricevuto 800 mg al giorno per 4 mesi (Diabetes Care, 1997, 20, 369 -373). In un altro studio, è stata osservata una riduzione significativa dei livelli di glucosio nel sangue in 74 diabetici di tipo 2 che hanno ricevuto 600 mg di acido lipoico 1-3 volte al giorno per 4 settimane (Free Radic Biol Med, 1999, 27, 309-314).

Studi sugli animali hanno dimostrato che l'acido S- e R-lipoico può fornire sollievo dai sintomi della neuropatia da pressione migliorando la perfusione nervosa, contribuendo così a una trasmissione più efficiente degli impulsi nervosi.

La ricerca ha dimostrato che l'ALA agisce in sinergia e migliora l'azione di altri antiossidanti. Aumenta i livelli intracellulari di glutatione e coenzima Q10, contribuendo anche alla rigenerazione delle vitamine C ed E. Rafforza il sistema immunitario e aiuta ad affrontare la sindrome da stanchezza cronica. Inoltre, ha la capacità di chelare alcuni metalli (rame, manganese, mercurio, cadmio, ecc.), proteggendo così il fegato, così come l'intero organismo, dai loro effetti tossici, mentre allo stesso tempo aiuta a curare il fegato disturbi quali cirrosi, epatite ecc.

Grazie al suo forte effetto antiossidante, l'acido lipoico dà ottimi risultati alla pelle, poiché aiuta a rallentare il processo di invecchiamento ed è ampiamente utilizzato nei prodotti di cosmetologia. Inoltre l'acido lipoico, poiché penetra facilmente nella barriera emato-encefalica, protegge le cellule cerebrali dall'azione di sostanze nocive (Brain Res, 2000, 855, 292-297) e può dare risultati positivi a persone affette da Alzheimer o da altre malattie della memoria disturbi (Free Radic Biol Med, 1995, 19, 227-250).

Studi sugli animali hanno dimostrato che l'acido S- e R-lipoico aiuta a prevenire la cataratta e protegge gli occhi dai raggi UV, poiché potenzia l'azione delle vitamine C ed E (Free Radic Res, 1996, 25, 337-346) ( Free Rad Biol Med, 1995, 18, 823-829). Inoltre, i pazienti con glaucoma che hanno ricevuto 150 mg di acido lipoico al giorno per un mese hanno avuto una visione significativamente migliorata (Vestn Oftalmol, 1995, 111, 6-8).

L'ALA aiuta a inibire la replicazione dell'HIV inibendo la trascrittasi inversa e il fattore nucleare kappa-B, che sono associati all'AIDS (Klin Wochenschr, 1991, 69, 722-724) (Biochem Biophys Res Commun, 1992, 189, 1709-1715). Inoltre, è stato utilizzato anche come antidoto all'avvelenamento da parte del micidiale fungo Amanita, aumentando notevolmente il tasso di sopravvivenza (Verlg Gerhard Witzstrock, 1980, 197-202).

Barcode: 097467052208